“I grandi traditori che hanno cambiato la storia”, il libro del mazarese Manzo

Redazione Prima Pagina Mazara

Il 18 novembre è uscito il primo libro di Massimo Manzo, giornalista e scrittore mazarese da tempo impegnato nella divulgazione storica.

Si intitola “I grandi traditori che hanno cambiato la storia”, ed è stato pubblicato dalla nota casa editrice Newton Compton. Distribuito in tutte le principali librerie italiane, il volume prende in esame una folta galleria di più di 50 personaggi che hanno attraversato tutte le epoche storiche segnando il nostro immaginario collettivo.

Partendo da figure legate al mito e alla religione, come Giuda e Tarpea, fino a personaggi novecenteschi come Galeazzo Ciano e Tommaso Buscetta, per finire con i traditori “eroi”, a cui è dedicata l’ultima parte del volume, uomini e donne simili popolano la letteratura e l’arte, dalla Divina Commedia ai moderni kolossal hollywoodiani.

L’autore racconta le loro vite (leggibili anche separatamente “saltando” agilmente da un’epoca all’altra) usando uno stile semplice e avvincente in un mix micidiale di passioni, complotti, illusioni e tragedie degne dei migliori romanzi.

Nato a Mazara del Vallo, Massimo Manzo (in foto copertina) svolge da anni l’attività di giornalista ed è specializzato nella divulgazione storica e nell’analisi geopolitica. Dal 2012 è membro della redazione del mensile “InStoria” e dal 2014 collabora attivamente con il magazine “Focus Storia” e altre testate del gruppo Focus. È stato inoltre editorialista e corrispondente dalle Nazioni Unite per il quotidiano “La voce di New York” e dal 2019 è tra i collaboratori di “World History Encyclopedia”, enciclopedia online dedicata alla Storia.