Giornate FAI di Primavera: la delegazione di Mazara celebra Gibellina nominata Capitale dell'Arte Contemporanea 2026

Redazione Prima Pagina Mazara

Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano per la 33ª edizione le Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni. Quest’anno per le Giornate FAI di Primavera, la Delegazione FAI di Trapani con il suo Gruppo Giovani e i Gruppi FAI di Alcamo, Castelvetrano, Marsala e Mazara del Vallo, che della Delegazione fanno parte, hanno voluto proporre al pubblico una edizione davvero speciale per celebrare due grandi ricorrenze: i 50 anni dalla nascita del FAI - fondato nel 1975 da Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni – e la proclamazione di Gibellina a Capitale italiana dell’arte contemporanea per l’anno 2026.

Abbiamo voluto così concentrare tutti insieme l’attenzione sulla città di Gibellina, uno dei luoghi simbolo del territorio della nostra provincia, unico per le particolarità visionarie che lo caratterizzano, realizzando con grande impegno organizzativo un evento ricco di tante diverse attrazioni dal titolo “Gibellina, dalla memoria al sogno”. Durante l’organizzazione della manifestazione abbiamo riscontrato un entusiasmo sempre crescente tra noi volontari del FAI, ma anche nei rappresentanti delle istituzioni locali, pubbliche e private, che ci hanno fornito grande supporto e collaborazione, comprendendo il valore della missione culturale che la nostra Fondazione svolge a fianco delle istituzioni, con i cittadini e per il Paese, e che si realizza nella cura e nella scoperta di tanti luoghi speciali con lo scopo di educare la collettività alla conoscenza, alla frequentazione e alla tutela del patrimonio di storia, arte e natura del nostro territorio. 

Sarà una festa con le persone e per le persone, nella quale i delegati e volontari del FAI e gli Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti - cittadini di domani - appositamente formati, racconteranno le straordinarie opere disseminate per la città ai visitatori che, seguendo un percorso libero, ma ben delineato, potranno godere di un’offerta inaspettatamente variegata e interessante, arricchita da performance di rievocazioni storiche, video, degustazioni. 

Nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 marzo dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 17,30 saranno visitabili: 

- Orto botanico, Porta del Cremlino e Tenute Orestiadi: punto di partenza, a cura della Delegazione FAI Trapani, con performance degli alunni dell’I.C. Garibaldi e Giovanni Paolo II di Salemi-Gibellina e mostra fotografica da loro preparata. Proiezione video in ricordo del terremoto nella Sala Ludovico di Tenute Orestiadi e visita guidata al Barrique Museum con possibilità di degustazione di calice di vino. Qui alle 12,30 di domenica 23 verranno presentate due nuove opere di Domenico Pellegrino e Demetrio Di Grado donate al Museum. 

- Museo d’arte contemporanea (MAC) Ludovico Corrao (Carla Accardi, Mario Schifano, Forma 1), a cura della Delegazione FAI Trapani.

- Piazza del Municipio e Municipio (pannelli Accardi, mosaico Severini, torre di Mendini, ruota di Mimmo Rotella), a cura del Gruppo FAI Alcamo.

- Piazza del Municipio (Città di Tebe e altre opere di Consagra), a cura del Gruppo FAI di Mazara. 

- Chiesa Madre, teatro e giardino segreto, a cura del Gruppo FAI di Marsala. 

- Sistema delle piazze, Palazzo di Lorenzo e Casa del farmacista, a cura del Gruppo FAI di Castelvetrano Inoltre sarà dedicata agli iscritti al FAI, sempre previo contributo a offerta libera, e a chi si iscriverà durante l’evento la possibilità di accedere gratuitamente al Museo delle Trame Mediterranee e di fruire di visita guidata gratuita sia sabato che domenica con inizio ore 11,00 e fine 12,30 e con inizio ore 16,00 e fine 17,30, per gentile concessione della Fondazione Orestiadi. 

Come sempre, a raccontare e illustrare i suddetti siti e opere saranno i nostri bravissimi Apprendisti Ciceroni®, studenti di scuole di ogni ordine e grado che hanno aderito ai progetti del FAI e/o che svolgono attività in PCTO o nell’ambito di progetti PNRR. A questi ragazzi è data l’opportunità di seguire un percorso formativo, con il supporto dei loro docenti, che li preparerà a vivere un’esperienza di cittadinanza attiva coinvolgente e memorabile. A Gibellina saranno presenti Apprendisti Ciceroni® del Liceo delle Scienze Umane “Rosina Salvo”, dell’I.C. “Ciaccio Montalto” e dell’I.C.

“Nunzio Nasi” di Trapani; dell’IIS Alberghiero “I. e V. Florio” di Erice; del Liceo Scientifico “G. Ferro” di Alcamo; del Liceo “Pascasino” di Marsala; del Liceo Classico “G. Pantaleo” di Castelvetrano; dell’I.C. “Borsellino Ajello” e del Liceo “G.G. Adria e G.P. Ballatore” di Mazara del Vallo. Inoltre gli alunni dell’I.C. “G. Garibaldi e Giovanni Paolo II” di Salemi-Gibellina racconteranno, in forma di performance teatrale, la storia di Gibellina tramandata dal racconto dei loro nonni dalla prima scossa di terremoto del 14 gennaio 1968, alla vita nelle baracche, all’insediamento nella città nuova, al sogno di rinascita di Ludovico Corrao attraverso l’arte contemporanea. 

Segnaliamo con piacere che in concomitanza con le nostre Giornate, il 22 marzo alle ore 17,00 sarà inaugurata l’istallazione e azione performativa sonora “I cento silenzi” a cura di Giuseppe Maiorana del Belice/EpiCentro della Memoria Viva. L’artista Emiliano Battistini accompagnerà i partecipanti soffermandosi sul valore polisemico del silenzio, con replica il giorno successivo alle ore 11,00. Desideriamo ringraziare sentitamente tutti coloro, istituzioni pubbliche e private, volontari e famiglie che con entusiasmo straordinario ci hanno supportato nell’organizzazione dell’evento. Il nostro particolare ringraziamento va innanzitutto al Comune di Gibellina e al suo Sindaco, Dott. Salvatore Sutera, alla Fondazione Orestiadi, con l’Arch. Enzo Fiammetta, alle Tenute Orestiadi con il Dott. Rosario Di Maria, al Dirigente scolastico e agli insegnanti dell’I.C. “G. Garibaldi e Giovanni Paolo II” di Salemi-Gibellina.

Comunicato stampa 

Ricordiamo che le Giornate FAI di Primavera si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). Partecipare alla visita con una donazione significa sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Ogni Iscritto al FAI e chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento potrà beneficiare dell’accesso prioritario in tutti i luoghi e di aperture dedicate.

Sottoscrivere la tessera FAI significa diventare parte di un grande progetto e rappresenta un atto d’amore per l’Italia. Inoltre, fino al 30 marzo 2025 si potrà sostenere la missione del FAI donando con un SMS o una chiamata da rete fissa al numero 45584. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fas