Cresce l’attesa per big-match Unione Sportiva Mazara 46-Nissa, diverse sfide nella sfida

Redazione Prima Pagina Mazara

Cresce in Città l’attesa per l’incontro di calcio Unione Sportiva Mazara 46-Nissa, valevole per la VI giornata del Campionato di Eccellenza, girone A, che si svolgerà domenica 15 ottobre alle ore 15.30 allo stadio “Nino Vaccara”. In riva al Mazaro arriva infatti la capolista del campionato, 15 punti, punteggio pieno finora per la squadra allenata dal mazarese Nicola Terranova, bandiera da calciatore del Mazara Calcio, e che vanta già un buon curriculum da allenatore; Terranova la scorsa stagione ha vinto lo stesso Campionato di Eccellenza alla guida dell’Akragas.

La sua Nissa in questa stagione ha sempre vinto e si trova a punteggio pieno, 15 punti. I bianco scudati domenica scorsa hanno vinto in casa 2-1 contro il Geraci ultimo in classifica; la Nissa in queste prime giornate ha dimostrato di esser una squadra solida e concreta confermando di esser la più accreditata per vincere il campionato. La squadra di Terranova, oltre che con il Geraci, ha vinto in casa con il Marineo, con lo Sciacca, fuori casa ha invece vinto il Casteldaccia e soprattutto con il Pro Favara (altra squadra accreditata per la vittoria finale) per 3-2 con un gol nel finale dopo aver inseguito.

La partita con l’Unione Sportiva Mazara 46 rappresenterà un bel banco di prova per il campionato dei nisseni. Dal canto loro i giallorossi guidati da mister Giovanni Iacono, in questo momento terza forza del campionato (11 punti), non vorranno perdere punti in casa dove hanno sempre vinto (vedi le partite contro Sciacca e Geraci), fuori casa a parte il 3-1 contro l’Accademia Trapani, l’Unione Sportiva Mazara 46 ha sfiorato la vittoria contro Pro Favara e Don Carlo Misilmeri, in entrambe le occasioni è stata raggiunta nei minuti di recupero.

Pertanto quello del “Nino Vaccara” contro la Nissa si prospetta un match molto importante per gli obiettivi della società del presidente Giampiero Giacalone che in queste prime giornate di Campionato ha più citato le parole “umiltà” e “consapevolezza” ed auspicato più volte la necessità di riunificare il calcio mazarese sotto un’unica società. Iacono dal canto suo contro la Nissa sta cercando di recuperare al meglio qualche giocatore un po’ acciaccato, in primis il centravanti argentino Ortiz al momento cannoniere del campionato con 6 reti. US Mazara 46-Nissa sarà anche una sfida nella sfida, cioè fra Ortiz da una parte ed il connazionale argentino Gaston Semenzin, un fedelissimo di Terranova, che in questa stagione ha segnato 2 gol.

(in foto copertina da sx Juan Ortiz, a dx Gaston Semenzin). L’Unione sportiva Mazara 46 ha finora realizzato 10 gol e subendone 4, la Nissa 9 gol fatti e 4 subiti (così come l’Athletic Palermo seconda in classifica con 12 punti); la miglior differenza reti del Girone A di Eccellenza è attualmente detenuta dalla Supergiovane Castelbuono (10 gol fatti e 2 subiti). Venerdì si conoscerà il nome dell’arbitro (e dei suoi assistenti) di Unione Sportiva Mazara 46-Nissa; probabile che arrivi dal centro-nord.

La società giallorossa ha comunicato i prezzi dei biglietti per la gara: tribuna 10 euro; donne 5 euro; under 14 gratis. Settore ospiti: posto unico 10 euro. Si rende noto che la prevendita biglietti a Mazara del Vallo è in atto presso il Bar Stadio (di fronte lo stadio comunale). La stessa società avverte che i soli possessori di tessera “Fedeltà” possono presentarsi al botteghino prima della gara, esibendo la tessera pagheranno il biglietto 5 euro e che non saranno concessi accrediti o ingressi di favore.

Vista l’importanza della partita si prevede l’arrivo di alcune centinaia di tifosi ospiti; a Caltanissetta la prevendita dei biglietti per la partita avviene presso “Big 6 Smail”. Considerata la grande affluenza di pubblico prevista potrebbe esser l’occasione giusta per il Comune di Mazara del Vallo di sbloccare l’iter per dotare nuovamente lo stadio comunale di un punto ristoro per consentire ai tanti tifosi di poter acquistare una bottiglietta d’acqua o gustare un buon caffè nell’intervallo.

Francesco Mezzapelle