Controlli a tutela della salute pubblica: Oltre 90 kg di prodotti ittici sequestrati a Gibellina

Redazione Prima Pagina Mazara

In data odierna, i militari della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo, unitamente al personale della Polizia Municipale di Gibellina, hanno concluso una brillante operazione a tutela della salute pubblica sequestrando oltre 90 chilogrammi di prodotti ittici irregolarmente commercializzati da punti vendita ambulanti.

In particolare, il personale intervenuto ha effettuato controlli accurati ad alcuni punti commerciali itineranti rinvenendo, oltre ad una serie di irregolarità amministrative connesse alla licenza di vendita ambulante, la totale assenza della prescritta documentazione sanitaria attestante la tracciabilità dei prodotti ittici posti in vendita, consistenti in circa 92 chilogrammi di pescato fresco, decongelato e lavorato.

Al riguardo, sono state irrogate sanzioni amministrative per oltre 3000 euro, addebitate a due commercianti ambulanti per le violazioni in materia di tracciabilità e mancanza delle prescritte autorizzazioni commerciali.Inoltre, il personale del Servizio Veterinario di Mazara del Vallo, che ha partecipato attivamente a tutta l’operazione, ne ha disposto il fermo sanitario in quanto non è stato possibile accertare la piena conformità del prodotto posto in vendita alle vigenti normative di settore che ne disciplinano la destinazione al consumo umano.

Alla luce delle irregolarità accertate, su disposizione del Sindaco del Comune di Gibellina, Dr. Salvatore SUTERA, parte del quantitativo del pescato sequestrato è stato confiscato e distrutto, per poi essere smaltito, mentre il restante quantitativo è stato avviato ad una Ditta specializzata che produce mangime ed altri sottoprodotti di origine animale.

L’operazione odierna, oltre a costituire un chiaro esempio della piena sinergia esistente tra le Amministrazioni dello Stato a tutela della legalità e del rispetto delle regole, ribadisce l’impegno costante della Guardia Costiera di Mazara del Vallo a preservare il patrimonio ambientale e le sue risorse ittiche, con controlli volti altresì alla verifica lungo l’intera filiera della pesca delle condizioni igienico-sanitarie in ogni fase della relativa commercializzazione, a salvaguardia della salute dei consumatori finali.

(Comunicato Stampa)

22/09/2015

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