Perquisizioni dei Carabinieri alla scuola Catullo, dove insegna Laura Bonafede

Redazione Prima Pagina Mazara

Dopo la diffusione della notizia degli arresti degli ultimi due fiancheggiatori di Messina Denaro, i Carabinieri si sono recati presso i locali della scuola dell’infanzia siti in via Catullo, dove presta servizio l’insegnante Laura Bonafede, ed hanno effettuato perquisizioni in alcuni locali ed un'altra squadra si è invece recata all’interno dell’abitazione privata della donna a Campobello di Mazara. Va precisato che al momento la signora Bonafede non è coinvolta in questa indagine e non è stata raggiunta da alcun provvedimento nell’operazione di oggi, ma viene citata dai magistrati nel provvedimento che ha portato in carcere Lorena Lanceri ed il marito Emanuele Bonafede.

Laura Bonafede è figlia del boss defunto Leonardo e cugina del geometra che prestò l’identità al boss, è sposata con Salvatore Gentile, che sta scontando una pena all’ergastolo ed è la mamma di Martina Gentile, che venne citata dal Messina Denaro, in un pizzino con la sorella Rosalia, come esempio in contrapposizione alla figlia naturale Lorenza, che invece pare non avesse accettato il suo retaggio. La Bonafede è stata ripresa dalle telecamere del supermercato Coop di Via Risorgimento a Campobello mentre si intratteneva a conversare nel reparto salumeria con Messina Denaro.

Inoltre nell’odierna ordinanza sono riportate anche numerose lettere e messaggi tra i due che denotano una frequentazione assidua.