Castelvetrano, Carabinieri effettuano servizio coordinato: un arresto

Redazione Prima Pagina Mazara

Nelle serate dei giorni 07 e 08 marzo2017, nell’ambito della manovra info-investigativa effettuata dalla Compagnia Carabinieri di Castelvetrano, i militari dipendenti, coadiuvati da colleghi del 12° Battaglione CC “Sicilia”, hanno effettuato un servizio coordinato nel comune belicino:

sono state controllate circa 130 individui a bordo di 100 mezzi di trasporto, svolte svariate perquisizioni veicolari e personali nei confronti di soggetti già noti a vario titolo per precedenti penali e pregiudizi di polizia, oltre alla predisposizione di un dispositivo rinforzato per il controllo del territorio.

Il 07 marzo i militari della dipendente Stazione di Marinella hanno deferito in stato di libertà alla competente A.G. un giovane castelvetranese di trentuno anni (L.C.M.), disoccupato e incensurato, perché a seguito di perquisizione veicolare, personale e successivamente estesa al suo domicilio, veniva trovato in possesso di 2 coltelli a serramanico, g.2,40 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, mezzo grammo di “hashish” e 6 (sei) piante di “canapa indica”; tutto il materiale veniva sottoposto a sequestro.Il successivo 08 marzoi militari della dipendente Stazione di Partanna traevano in arresto – in esecuzione a ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala – un partannese di cinquant’anni (L.R.A.) disoccupato e già noto a questi uffici:il predetto è stato condannato a espiare la pena detentiva residua di mesi 10 (dieci) di reclusione per vari titoli di reato (tra i quali maltrattamenti in famiglia e stalking nei confronti della coniuge), perpetrati in Partanna fino al 2011.

L’arrestato, dopo le formalità di rito e su disposizione dell’A.G. mandante, informata dalla Stazione di Partanna che procede, veniva tradotto presso la sua abitazione, in regime di detenzione domiciliare.Nel pomeriggio dello stesso giorno i militari della dipendente Stazione di Castelvetrano deferivano in stato di libertà alla competente A.G. un 26enne di origini nigeriane (O.J.) domiciliato presso il centro di accoglienza “La Locanda” di questa c/da Latomie: il predetto, nel primo pomeriggio, si introduceva arbitrariamente nel magazzino dell’Eurospin di via Caduti di Nassiriya, ove asportava alcune derrate alimentari.

La refurtiva veniva interamente recuperata dai militari di quest’Arma intervenuti e restituita all’avente diritto

Comunicato stampa10/3/2017{fshare}