Anche a Mazara arriva l’evento dal titolo “Giustezza minorile”

Redazione Prima Pagina Mazara

Partirà il 4 marzo da Siracusa e si concluderà il 12 marzo a Catania il tour di eventi conclusivi del progetto TRAP Tutt* Rivendichiamo Altre Prospettive selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Gli eventi avranno come titolo “Giustezza minorile”: un gioco di parole che vuole aprire una riflessione profonda su cosa è giusto, su cosa è legale, sul significato di punizione, riscatto, prospettive, responsabilità, assenze nell’universo della Giustizia Minorile e del lavoro di associazioni, enti del terzo settore e Istituzioni. Impreziosirà il tour lo spettacolo teatrale “Non è la storia di un eroe” di e con Mauro Pescio, tratto dal celebre podcast prodotto da Raiplay Sound “Io ero il milanese.I dibattiti e gli spettacoli si terranno nelle sei province dove il progetto TRAP ha organizzato sei centri territoriali cooperanti tra istituzioni e associazioni per affrontare i temi legati alle ragazze e ai ragazzi segnalati dall’autorità giudiziaria: Catania, Siracusa, Ragusa, Palermo, Agrigento, Mazara del Vallo.

Il calendario degli eventi è così stabilito:

Siracusa - 5 marzo ore 10, Urban Center via Bixio 1, dibattito e spettacolo.

Vittoria – 6 marzo ore 21, Wunder Casa Teatro, via Principe Umberto 69, spettacolo.

Castellammare del Golfo – 6 marzo ore 10,00, Palazzo Crociferi, Corso Mattarella 24, dibattito.

Ragusa Ibla - 7 marzo ore 16, Sala Falcone Borsellino, dibattito.

Mazara del Vallo – 8 marzo ore 18,00 Teatro Garibaldi, via Carmine 14, spettacolo.

Agrigento – 10 marzo ore 11,30, Teatro della posta vecchia, via Giambertoni 30, spettacolo.

Dibattito in programma il 14 marzo.

Palermo – 11 marzo ore 17,00 Cre.Zi PLUS, Cantieri della Zisa, via P.Gili 4, dibattito, spettacolo e

concerto

Catania – 12 marzo ore 15,30, Piccolo Teatro, via ciccaglione 29, dibattito e spettacolo.

* * *Mauro Pescio e lo spettacolo “Non è la storia di un eroe”

Io nasco dalla narrazione del mio vissuto, dalla narrazione dei disastri della mia vita. Non è la

storia di un eroe, al contrario, è la storia di tanti fallimenti e scelte sbagliate, che però a un certo

punto sono state riconosciute come tali.

Ho conosciuto Lorenzo S. nell’estate del 2017. Era uscito dal carcere da una decina di giorni.

Durante il nostro primo incontro, durato qualche ora, mi ha raccontato in sintesi tutta la sua vita, da

quando era entrato in carcere la prima volta a pochi mesi, a trovare suo padre, a quando era uscito

come un uomo nuovo di 40 anni, in quel luglio 2017, trasformato in una risorsa per la società.

Il racconto di un uomo che nella vita ha fatto tante scelte sbagliate, un uomo con cui la sfortuna si è

accanita, un uomo che ha toccato il fondo, ma che da quel fondo si è rialzato. È la storia di come

non debba mai venire meno la speranza, la fiducia e soprattutto di come si debba sempre offrire

un’altra possibilità. La storia di Lorenzo S. è un progetto creativo crossmediale. È nato come un

podcast, intitolato Io ero il Milanese, prodotto da RaiPlay Sound, che è diventato un vero e proprio

caso nel 2022 con 3 milioni di ascolti. All’edizione 2023 dell’ Italian Podcast Awards “Io ero il

Milanese” riceve il primo premio nella categoria “Documentario”. Nel gennaio del 2023 è diventato

un libro edito da Mondadori e anche uno spettacolo teatrale. Ora la storia di Lorenzo S. potrà essere

conosciuta dal vivo. Lo spazio teatrale è, per antonomasia, la spazio della rivoluzione, adatto quindi

a dare voce alla rivoluzione personale di Lorenzo e alla sua storia difficile, dura, ma anche piena di

speranza.

Qui il link del podcast: https://www.raiplaysound.it/programmi/ioeroilmilanese

Il progetto TRAP

“T.R.A.P. - Tutt* Rivendichiamo Altre Prospettive” è un progetto selezionato da Con i Bambini

nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il progetto interessa sei

province siciliane, Palermo, Agrigento, Trapani, Catania, Siracusa, Ragusa e coinvolge ventiquattro

enti. I 6 Centri territoriali sono a Palermo, Agrigento, Mazara del Vallo (TP), Catania, Siracusa,

Vittoria (RG). Arci Catania è capofila del progetto. Sono partner del progetto Comune di Catania,

Comune di Palermo, Camera Minorile di Palermo Orazio Campo, Camera Minorile sezione

Catania, Ufficio di Servizio Sociale per i minorenni di Catania, Ufficio di Servizio sociale per i

minorenni di Palermo, Università degli Studi di Sassari – Dipartimento di Scienze umanistiche e

sociali. Inoltre sono partner i seguenti soggetti del terzo settore: AccoglieRete Onlus, Arci Comitato

Territoriale Siracusa, Associazione Casa della Comunità Speranza, Associazione Centro Koros,

Associazione Culturale I Siciliani giovani, Associazione Kala Onlus, Associazione Officina

Socialmeccanica, Associazione People Help the People, Centro internazionale della Culture

Ubuntu, F.I.E.RI. Fabbrica Interculturale ecosostenibile del riuso, Fondazione Comunitaria di

Agrigento e Trapani, Fondazione Mondoaltro, Formazione e Comune Società Cooperativa Sociale

Onlus, Insieme verso Nuovi Orizzonti Onlus, Manitese Sicilia Onlus, ri-mani società cooperativa

sociale.

L’evento celebra la chiusura del progetto T.R.A.P. - Tutt* Rivendichiamo Altre Prospettive

(finanziato da Impresa sociale Con i bambini - bando Cambio rotta). Il progetto, avviato nel 2021,

con capofila Arci Catania, ha coinvolto 24 enti pubblici e associazioni di sei province siciliane.

“Capovolgere la prospettiva in modo da accogliere fino in fondo il punto di vista delle ragazze e dei

ragazzi. Una visione riparativa della devianza, un approccio rielaborativo dei vissuti personali perconsentire di fornire nuove e diverse opportunità tanto ai ragazzi quanto agli operatori, alle

associazioni, agli enti che lavorano con i ragazzi”. Questi gli obiettivi raggiunti dal progetto TRAP,

che già dal suo nome ha rovesciato i significati. Non più trappola, non più ghetto ma un acronimo:

Tutt* rivendichiamo altre prospettive.