Al via “Periferica”, festival per la riqualificazione dei quartieri

Redazione Prima Pagina Mazara

Ha preso il via stamani "Periferica". L'evento, organizzato dall'associazione no profit "Corda" e che si concluderà l'8 settembre, si svolge in una cava di tufo del quartiere Macello. Un programma ricco di iniziative, tutte gratuite: workshop, laboratori creativi, "contest" d'arti per studenti, eventi culturali.

 

Al "workshop di architettura" parteciperanno 25 studenti italiani e stranieri, guidati da 3 professori provenienti dall'Università di Palermo e Ferrara, più neolaureati del luogo. Il team produrrà durante il festival 3-4 progetti sulla cava ragionando su una ipotetica evoluzione della sede, suggerendo interventi replicabili sulle altre cave di tufo.

Al "workshop di design ed allestimento" parteciperanno altri 20 studenti, guidati da collettivi di architetti e designer di Favara e Mazara. Il team progetterà e costruirà durante il festival delle strutture per eventi e servizi, utilizzando materiale ecosostenibile e da riciclo: legno nuovo, di risulta, pneumatici di diametro variabile.

Alla fine del festival gli spazi della cava saranno messi a disposizione di associazioni culturali senza sede, a patto che presentino un programma dettagliato di iniziative concrete, attraverso un bando ad hoc, e ciò per creare un vero e proprio avamposto culturale all'interno del quartiere.

"La strategia –ha spiegato Carlo Roccafiorita, ideatore del festival- si basa sulla compartecipazione di associazioni culturali, enti, università, attività ed imprese locali. Ogni anno, attraverso laboratori di costruzione partecipata, eventi culturali tematici, laboratori ricreativi, workshops, il Festival si sposterà in un quartiere periferico concentrando le forze di più soggetti per proporre nuove soluzioni al degrado urbano e sociale. Lo scopo –ha aggiunto- è quello di ricreare una nuova centralità all'interno di ogni quartiere attraverso la costruzione di alcune strutture atte ad ospitare eventi e servizi, come un parco giochi per bambini, un'area proiezioni, un'area espositiva in relazione alle esigenze del quartiere. Alla fine dei festival, le strutture realizzate rimarranno nel quartiere, così da riqualificare nel giro di pochi anni, un quartiere dopo l'altro, l'intera fascia periferica di Mazara".

03-09-2013 23,00

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