Agevolazioni Tari a enti terzo settore, la proposta del consigliere Randazzo

Redazione Prima Pagina Mazara

Dopo un confronto presentata proposta di RegolamentoRiceviamo e pubblichiamo nota del consigliere comunale Giorgio Randazzo (Fratelli dโ€™Italia) inviata alla Presidenza del Consiglio comunale di Mazara del Vallo e ai capigruppo consiliari in merito a una proposta di Regolamento per agevolazioni Tari agli enti del terzo settore attivi nel nel territorio comunale. Ecco quanto si legge: โ€œGli Enti del terzo settore colmano i vuoti dello Stato laddove assente. ๐‘๐š๐ฉ๐ฉ๐ซ๐ž๐ฌ๐ž๐ง๐ญ๐š๐ง๐จ ๐ฅ๐จ ๐ŸŽ,๐ŸŽ๐ŸŽ๐Ÿ“๐Ÿ% ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐ž ๐ž๐ง๐ญ๐ซ๐š๐ญ๐ž ๐ข๐ง ๐ฆ๐š๐ญ๐ž๐ซ๐ข๐š ๐๐ข ๐“๐€๐‘๐ˆ.

๐๐ซ๐ž๐ฌ๐ž๐ง๐ญ๐š๐ญ๐š ๐๐ซ๐จ๐ฉ๐จ๐ฌ๐ญ๐š ๐๐ข ๐‘๐ž๐ ๐จ๐ฅ๐š๐ฆ๐ž๐ง๐ญ๐จ ๐ฉ๐ž๐ซ ๐ฅ๐ž ๐š๐ ๐ž๐ฏ๐จ๐ฅ๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ข ๐๐จ๐ฉ๐จ ๐ฎ๐ง ๐œ๐จ๐ง๐Ÿ๐ซ๐จ๐ง๐ญ๐จ ๐œ๐จ๐ง ๐ข๐ฅ ๐ฆ๐จ๐ง๐๐จ ๐๐ž๐ฅ ๐“.๐’.Il terzo settore non รจ solo impegno sociale organizzato, ma รจ anche un motore importante dell'economia del paese, quella ispirata da finalitร  civiche, solidaristiche e di utilitร  sociale condivise.

Il terzo settore in Italia ha un giro d'affari di circa 67 miliardi di euro, un fatturato pari al 4,3% del Pil (superiore all'intero settore della moda made in Italy ).Migliaia di soggetti del TS sono stati (e lo sono ancora) in prima linea per contrastare lโ€™emergenza sanitaria e sociale. Durante la pandemia si รจ assistito a un meccanismo di sussidiarietร  capovolta, in cui alle note fragilitร  del sistema sanitario e socio-assistenziale lo Stato ha reagito incentivando la mobilitazione del privato sociale, sia sul piano fiscale (incremento di donazioni, raccolte fondi), sia in relazione alle dinamiche di supporto e community building (sul piano sanitario e sociale), modificando le prassi relazionali tra sfera pubblica e societร  civile.

รˆ stato infatti demandato al TS, inteso come espressione delle varie forme di partecipazione civile, lโ€™onere di operare a sostegno della comunitร , mettendo in campo risorse ed energie al fine di garantire interventi di prima necessitร  (distribuzione cibo e beni), educativi (supporto al sistema scolastico, fornitura di devices, riduzione del digital divide), livelli essenziali di assistenza (soprattutto nel campo socio-sanitario).Il mondo del volontariato e delle pratiche di prossimitร  con la consueta capacitร  creativa sta costruendo micro-reti e azioni sul territorio per scongiurare lโ€™isolamento delle persone piรน fragili: dalla telemedicina, alla consegna a domicilio di alimenti e medicine, sino al conforto on line di chi ha perso, senza nemmeno lโ€™ultimo saluto, un proprio congiunto.Il TS sta confermando coi fatti di saper svolgere un ruolo peculiare allโ€™interno del tessuto sociale ed economico.

Nรฉ lo Stato nรฉ le imprese private sono in grado di entrare con la medesima capacitร  di mobilitazione negli interstizi della societร , recuperando e organizzando la capacitร  e le risorse diffuse di solidarietร .Per questa ragione occorre, a partire dagli Enti locali, dare sostegno concreto al T.S. non solo dal punto vista โ€œmoraleโ€ con premi ed onorificenze ma anche con azioni concrete tese allโ€™impegno di piccole agevolazioni che di fatto pesano in maniera irrisoria sui bilanci degli enti locali.

Il presente regolamento assorbe questo obiettivoโ€.