Alta tensione in via Salemi, immigrati ospiti bloccano il traffico in entrata e in uscita di Mazara

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
13 Maggio 2014 12:31
Alta tensione in via Salemi, immigrati ospiti bloccano il traffico in entrata e in uscita di Mazara

Momenti di tensione in Via Salemi, nella zona della rotatoria dove è collocato l'obelisco in marmo. Circa un'ora fa una decina o più di immigrati subsahariani,

ospitati presso una comunità alloggio nei locali dell'ex Villa Turca, si sono radunati in segno di protesta attorno all'obelisco (nella foto in alto) ed hanno bloccato le strade di accesso alla città.

Subito sono intervenuti gli uomini del Commissariato di Polizia di Mazara del Vallo, compreso il Dirigente, e successivamente anche gli uomini della Polizia municipiale, i quali hanno cercato di dirigere il traffico, mettendo in sicurezza pedoni, mezzi e cercando di far fluire lo stesso traffico, deviando il passaggio dei veicoli (seconda foto).

La situazione è molto tesa, alcuni cittadini hanno cominciato a protestare; alcuni immigrati hanno cercato di appiccare un fuoco attraverso dei ramoscelli trovati nel posto. Adesso gli stessi immigrati sono diretti verso il villaggio di Via Casa Santa, a piedi, per rioccupare i vecchi locali, e al momento sostano nello spazio antistante l'ospedale, vicino la rotatoria per via Guido D'Orso (nella foto in basso).

Ma qual'è il motivo della protesta degli immigrati? Alcuni giorni fa, a seguito di un'ordinanza della Prefettura gli stessi immigrati sarebbero stati trasferiti presso il centro di temporanea accoglienza allestito presso l'ex Villa Turca, all'altezza del km 3 della via Salemi.

Gli immigrati hanno protestato per il trasferimento forzato, chiedendo di tornare di nuovo dove erano ospitati, ossia nel Villaggio della Solidarietà di Via Casa Santa, perché sprovvisti come sono di mezzi di trasporto avrebbero trovato molte difficoltà negli spostamenti. In più essi lamentano di non essere capiti ed ascoltati dalla gente. Sembra inoltre che dietro tali trasferimenti degli immigrati vi sia un sorta di business, di chi possiede delle case alloggio. Ogni immigrato ospitato costa allo Stato circa 23 euro netti. Una difficile situazione sociale dunque che poche ore fa è sfociata nella rabbia e nella protesta.

13/05/14  14,00

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