Al Palazzo Vescovile la presentazione del nuovo libro di Catena Fiorello

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
30 Luglio 2013 08:53
Al Palazzo Vescovile la presentazione del nuovo libro di Catena Fiorello

Sarà presentato venerdì 2 agosto, alle 21, al Palazzo Vescovile, "Dacci oggi il nostro pane quotidiano", l'ultimo libro di Catena Fiorello,edito da Rizzoli. La presentazione è organizzata dal quotidiano on-line Resapubblica.it. Ne parlerà insieme all'Autrice il giornalista Alberto Samonà, direttore di Resapubblica. Partner della serata l'azienda vinicola Caruso & Minini di Marsala. Con la collaborazione della libreria "Lettera 22"

di Mazara del Vallo. Ingresso libero.

Emblematico il sottotitolo del libro "Ricordi, sogni e ricette di una famiglia come tante. La mia", che invita alla lettura di una storia autobiografica, nella quale emerge il cuore della Sicilia, terra da cui Catena e i suoi fratelli Rosario e Beppe Fiorello hanno preso le mosse per quel grande successo che contraddistingue la loro esperienza artistica. "Dacci oggi il nostro pane quotidiano" è il diario di una famiglia siciliana, raccontato dagli occhi di una donna che ha nel cuore l'atmosfera e i profumi della sua terra, così bene conosciuti fin da quando era bambina e che tornano sempre, come un costante richiamo alle origini. Un richiamo alla semplicità della vita e a quegli affetti che non passano con gli anni. E anche leggendo il risvolto di copertina, si comprende subito di trovarsi davanti a una storia delicata e dal grande impatto poetico.

Una storia vera e di grande umanità: «Sara, oggi si mangiano grilli?» gridava ogni giorno il padre rientrando a casa, pronto a sedersi a tavola con la moglie e i quattro figli, Rosario, Anna, Catena e Giuseppe. La piccola Catena per molto tempo ha frainteso lo scherzo immaginando un'invasione di insetti, finché ha avuto il coraggio di chiedere una spiegazione. E oggi, raccontandoci quegli anni, ci confessa che crescere con una mamma che compie magie per far quadrare i conti è tutto fuorché una sfortuna. Perché a vincere è stata sempre la serenità unita alla forza di credere nel futuro, difendendo la propria dignità e valori ben più grandi del benessere economico. Perché la ricchezza era tutta nei piatti che mamma Sara ogni giorno metteva in tavola, ispirandosi unicamente alla sua fantasia, e che la sua viva voce ci ripropone oggi, amalgamati col sapore agrodolce dei ricordi.

Ne è nato un libro intimo, commovente, ironico, affollato di personaggi che la penna di Catena Fiorello fa rivivere sulla pagina con la stessa intensità dei profumi che riempivano i pomeriggi della sua infanzia.Catena Fiorello, scrittrice e conduttrice televisiva, è nata a Catania e vive a Roma. È autrice di Nati senza camicia (2003), Picciridda (2006) e di Casca il mondo, casca la terra (2012). (comunicato stampa)

 

30-07-2013

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza