Operai del Comune di Mazara del Vallo con un mezzo bobcat sono stati al lavoro questo pomeriggio sulla SP38 per rimuovere dalla carreggiata il terriccio accumulatosi sulla SP38 a causa del nubifragio dello scorso 30 settembre. Già da alcune settimane i rappresentanti dell’Associazione culturale “Quarara” e del Comitato Bocca Arena hanno chiesto, anche con il supporto di alcuni consiglieri comunali dell’opposizione (vedi Giuseppe Palermo e Cesare Gilante), all’Amministrazione di poter provvedere alla rimozione del terriccio al fine di evitare pericoli alla circolazione stradale visto il fondo dissestato.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato certamente l’incidente avvenuto ieri sera nel tratto in curva fra via Delfino e via delle Rocce che ha visto una minicar, con a bordo due giovani, sbandare e finire contro il muretto del marciapiedi panoramico che costeggia la stessa strada provinciale il cui passaggio di competenza dalla ex Provincia al Comune sembra ormai concretizzato. La speranza è che i lavori di rimozione del terriccio vengano ripresi al più presto in quanto dalle prime fotografie scattate da alcuni residenti (vedi foto di copertina) sembra che sia stato un lavoro superficiale, con cumuli di terra accumulati ai margini della strada: ci saranno "esperti" per valutarne la qualità.
Si interverrà nuovamente? Cosa succederà con le piogge previste nel prossimo fine settimana, e non solo sulla SP38, ma in diverse strade rimaste sporche dopo gli effetti del nubifragio di un mese fa?
Francesco Mezzapelle
