Mazara, a maggio il ripascimento di alcuni tratti di spiaggia libera con la draga “Mazaro”

Si tratta di uno dei servizi previsti nell’appalto dei lavori di pulizia straordinaria e ordinaria affidato dal Comune

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
24 Aprile 2024 16:50
Mazara, a maggio il ripascimento di alcuni tratti di spiaggia libera con la draga “Mazaro”

Il ripascimento di alcuni tratti di spiaggia libera attraverso la nuova draga “Mazaro”. E’ questo uno dei servizi previsti nell’appalto dei lavori di pulizia straordinaria e ordinaria ed allestimento con attrezzature delle spiagge libere del Comune di Mazara del Vallo per la stagione balneare 2024. Ad aggiudicarsi la gara è stata l'impresa Ecological Service srl di Marsala con un ribasso del 6% sull'importo a base d'asta di circa 94mila euro. Il progetto (redatto dall’arch. Tatiana Perzia, anche Rup, e dal geom.

Gianni Di Matteo), il cui importo complessivo ammonta a 150mila euro, di cui circa 94mila euro a base d’asta, prevede circa 2mila 500euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, circa 31mila euro per costi di manodopera non soggetti a ribasso e circa 22mila euro per somme a disposizione dell’amministrazione. I servizi sono descritti nell'allegata relazione progettuale ed includono anche lo spostamento temporaneo della posidonia, la disinfestazione (dopo la pulizia straordinaria e ordinaria), e anche, come anticipato sopra, il servizio di sistemazione e livellamento della spiaggia tramite la collocazione nei tratti di arenile maggiormente erosi della sabbia prelevata dal fondale marino tramite l’utilizzo della draga di proprietà comunale (acquistata con circa 900 mila euro di fondi del Feamp) ed attualmente ormeggiata nella banchina adiacente a piazzale G.B.

Quinci. Gli uffici assicurano che i lavori, meteo permettendo, inizieranno a breve, presumibilmente entro la prima decade di maggio.

In merito alla sistemazione della sabbia prelevata dalla draga “Mazaro” così si legge nella relazione progettuale (in allegato): “La draga è un galleggiante mobile su cui è presente una macchina per l'escavazione subacquea dei fondali marini con lo scopo di renderli più profondi per la navigazione di scafi con grosse dimensioni o con lo scopo di asportare sedimenti come ghiaia, sabbia ecc. che si sono depositati pervia dei fenomeni detti di insabbiamento/interramento, rendendo meno sicura la navigazione.

L’Amministrazione che è in possesso di una draga intende utilizzarla per la prossima stagione balneare per la rimozione di sabbia sommersa dai fondali marini e il suo riposizionamento sull’arenile nei tratti di costa sabbiosa maggiormente erosi. La distribuzione della sabbia consentirebbe l’aumento della superficie della spiaggia libera ed una distribuzione omogenea dei bagnanti anche in quelle zone maggiormente erose ricolmate con la sabbia. Ciò andrebbe altresì a vantaggio del traffico automobilistico con una distribuzione dei veicoli in tutto il lungomare al fine di non creare ingorghi stradali in quelle zone della spiaggia maggiormente usate per le loro dimensioni”. (in copertina una foto inclusa nella relazione progettuale del Comune di Mazara del Vallo).

Francesco Mezzapelle

Allegati

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza