Nel primo pomeriggio dello scorso 22 settembre, dopo oltre un anno, il ponte sul fiume Arena è stato finalmente riaperto seppur in maniera parziale al traffico veicolare e pedonale in attesa della fine dei lavori slittata, ulteriormente, ai primi giorni del 2023. Il ponte –così come deciso dal Libero Consorzio Comunale di Trapani- è transitabile tutti i giorni feriali dalle ore 7 fino alle 18 mentre nelle giornate non lavorative e nei festivi resterà aperto e transitabile, sempre ad una corsia ed a senso alternato; il traffico è regolato da semafori mobili e da relativa segnaletica fornita dal Comune di Mazara.
Purtroppo negli ultimi giorni accade qualcosa di “anomalo”, poco chiaro, e ciò viene evidenziato attraverso una nota di sollecito, la seconda, per la fine dei lavori inviata ieri dalla sezione mazarese del Movimento difesa del Cittadino per conto dell’Associazione culturale “Quarara” e del Comitato Bocca Arena al commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, Raimondo Cerami, all’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Vito Torrente, e al sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci.
Nella lettera di sollecito, avente oggetto “Il ponte dei sospiri di Mazara del Vallo - Lavori di manutenzione straordinaria: protezione dai fenomeni di corrosione previa rimozione, pulizia e controllo parti ammalorate del ponte sul fiume Arena Mazara del Vallo", si legge:
“Gentili Signori, Con la presente il sottoscritto Avv. Fabrizio Misuraca, nella Sua qualità di Responsabile della sede del Movimento difesa del Cittadino di Mazara del Vallo, il sottoscritto Sig. Antonio Marino, nella Sua qualità di Presidente dell’Associazione Culturale Quarara e il sottoscritto Sig. Leonardo Burgio nella Sua qualità di Presidente del Comitato Bocca Arena, Vi significano quanto segue:
In data 28/09/2022 gli scriventi sottolineavano la situazione di immobilismo dei lavori relativi alla manutenzione straordinaria del ponte. A distanza di un mese nulla è cambiato, i lavori notturni proseguono a rilento, molto spesso gli operai della ditta non lavorano e di questo passo probabilmente assisteremo ad un ulteriore slittamento nella consegna dei lavori. Occorre rilevare inoltre che qualche dubbio si può esprimere anche relativamente alle modalità di esecuzione dei lavori: non occorre un tecnico per notare che le parti già sabbiate sono ormai nuovamente ricoperte di ruggine! La scorsa settimana a Mazara del Vallo i cittadini hanno manifestato contro il caro bollette e il Sindaco della città è sceso in campo per difendere gli interessi dei manifestanti! Giustissimo, però il problema delle bollette è un problema di rilevanza nazionale per non dire europeo, per non dire mondiale! Nel nostro piccolo anche a Mazara del Vallo abbiamo un problema “energetico” e questo è il problema della chiusura del ponte sul fiume Arena.
I cittadini residenti nei quartieri di Bocca Arena e Quarara per raggiungere la città ogni giorno sono costretti a percorrere circa 7 km in più a tratta, andata e ritorno sono 14 km, calcolando una media di 3 uscite giornaliere sono 42 km al giorno in più. In termini economici per un’autovettura di media cilindrata la maggiorazione di carburante è pari a circa 10 euro al giorno che moltiplicato per 30 giorni equivale a 300,00 euro… Per non parlare del problema ambientale, chiaramente tutte le autovetture inquinano! Alla luce delle precedenti considerazioni direi che anche a Mazara del Vallo abbiamo un “grande problema energetico”.
Non vorremmo che i cittadini ribattezzino questo ponte come “il ponte dei sospiri di Mazara del Vallo” perché siamo convinti che questi un giorno otterranno nuovamente la loro “libertà”. Con l’auspicio che tutti i rappresentanti istituzionali sollecitino la corretta e celere esecuzione dei lavori di manutenzione del ponte cogliamo l’occasione per porgerVi Distinti Saluti”.
Francesco Mezzapelle
