Adelmo Cervi, figlio di Aldo, protagonista di una delle storie più belle e truci del secolo scorso, giustiziato dai nazifascisti nel 1943 insieme ai suoi 6 fratelli e a Quarto Camurri, sarà a Mazara del Vallo domani, giovedì 21 settembre, per incontrare studenti e cittadini presso il teatro Garibaldi.
Lo annuncia la sezione "Comandante Petralia" di Mazara del Vallo dell'Anpi (associazione nazionale partigiani italiani), organizzatrice dell'evento. L'amministrazione comunale ha aderito alla richiesta Anpi mettendo a disposizione il teatro Garibaldi ed interverrà alla manifestazione.
"Negli incontri con gli studenti in programma la mattina a partire dalle 9,30 e nell'incontro con la cittadinanza alle ore 16 - sottolinea l'Anpi sezione Petralia di Mazara del Vallo - sarà presentato il libro di Adelmo Cervi 'I miei sette padri' e saranno ricordati, attraverso i racconti sulla famiglia Cervi, alcuni episodi storici della Resistenza, il valore dell’antifascismo e gli ideali di Libertà e Democrazia che sono alla base della nostra Costituzione. Adelmo Cervi aveva solo 4 mesi quando suo padre venne ucciso per aver lottato contro il regime fascista. E' pertanto figlio della Resistenza e ha da sempre portato alto il nome e la memoria di questa famiglia antifascista. Come afferma lo stesso Cervi: l'antifascismo è un sentimento e bisogna far vivere l'insegnamento quale patrimonio collettivo perché ancora oggi viviamo le disuguaglianze".
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